Storia di una passione


Nata nel 2007, La Festa delle Fate, è uno degli eventi Fantasy più attesi di ogni anno. Sulla riva di un affascinante e magico Lago di Garda, infatti, La Festa delle Fate si propone di essere un ritrovo per gli amanti del genere fantastico e per tutti coloro i quali sono animati dalla passione nei riguardi del piccolo popolo e dalla voglia di vivere in armonia con loro stessi e la natura. Attraverso incredibili spettacoli emozionali, si rivivono le storie e la magia di un mondo nascosto avvicinandosi profondamente alle creature che tanto si amano. Richiamando le correnti Celtiche e Norrene sulle quali è fondata, La Festa delle Fate, è una manifestazione che riesce ad avvicinare, appassionati e non, alla spiritualità e all’armonia tipica del Veronese e delle sue Leggende, in particolare quelle di questo mistico Lago, volgendo uno sguardo alle storie di Dei e Creature Draconiche che hanno dato origine ai nomi dei paesi limitrofi, tra i quali lo stesso Lago del Benaco, diventato poi Garda. Si è svolta fino al 2011 a Bardolino (VR) dal 2012 ad ora è ospite del paese di Garda (VR. )
Nata da un’idea di Marzia Campagnari e Paolo Gulisano, La Festa delle Fate è cresciuta negli anni diventando una fonte di ispirazione per altre manifestazioni simili. Pioniera Italiana del genere, Marzia, dal 2002 ha iniziato a costruire un vero e proprio “piccolo habitat” per unire e avvicinare tra loro queste creature uniche, tanto da riuscire a far percepire a molti la sua attività commerciale “Dejavu”, come un varco attraverso il quale si può respirare energia positiva e magica. La sua grande passione l’ha portata a creare questo evento, condividendo e divulgando la presenza del piccolo popolo tramite letture di racconti fantasy, storie e leggende del passato legate non soltanto a mondi immaginari ma anche al territorio, in un momento di raccolta e riti per conoscere e riconoscere la propria energia. Questo e tanto altro vi aspetta ogni anno alla Festa delle Fate sulle splendide rive del Lago di Garda, dove vi sarà impossibile delineare dove finisca la realtà e inizia la fantasia.